Sinistra Libertaria, pandemia: lo stato ha fallito!
Se, per salvare il resto dell’umanità dall’estinzione, fosse indispensabile uccidere me stesso, e pure i miei figli, non esiterei davanti l’atto estremo.
D’altro canto nessun individuale vantaggio me ne deriverebbe dal non agire in questa direzione: perirei e periremmo egualmente assieme il resto dell’umanità!
No, esaminata la propria esistenza con la ragione l’uomo non ha interesse ad essere egoista.
La stessa ragione conduce però a valutare se quell’azione è risolve il problema, a studiare ipotesi diverse prima del sacrificio.
Non deve essere l’obbedienza a guidare l’uomo, ma l’intenzione e la ragione di voler servire il bene collettivo. L’uomo con ragione non può seguire, insomma, l’esempio di Abramo pronto a sacrificare il proprio figlio Isacco in cima al Moriah solo per fede.
Scendendo dal piano filosofico a quello concreto ed attuale, il tempo ha dimostrato l’inutilità di tanti provvedimenti decisi e imposti dallo stato per affrontare la diffusione del virus Sars-Cov-2.
Sinistra Libertaria, restrizioni pandemia furono inutili e dannose
“Lockdown”, “coprifuoco”, chiusure e devastazione del settore economico della piccola impresa, DAD, contrazione della vita sociale – a distanza di oltre 2 anni lo possiamo dire -, “greenpass”, non han arrestato la pandemia. Idem il ricatto della “vaccinazione” di massa della popolazione, dose dopo dose.
Il virus è ancora tra noi.
Al contrario, la diffusione del panico tra popolazione e la negazione di un trattamento medico precoce ( un semplice antinfiammatorio, si è oggi “scoperto”) hanno causato crollo della quantità e qualità dei servizi sanitari e dell’istruzione, ansia diffusa e patologie cardiache e psicologiche, e, purtroppo, tanti morti.
La “vaccinazione” di massa – senza le necessarie precauzioni – ha causato notevoli effetti avversi, anche gravi, e altri lutti. La volutamente mancata vigilanza “attiva” ne ha voluto solo nascondere la reale dimensione.
I negati esami sierologici post “vaccinazione” sono stati causa di mancato accertamento del funzionamento, o meno, in determinate categorie – anziani e fragili -, del trattamento richiesto.
L’iniziale previsione di inesistenti funzioni di “immunizzazione” da parte del “vaccino”, coniugata al riconoscimento di un “greenpass” ai vaccinati, è stata causa di ulteriore diffusione del virus.
Coi “vaccini” finora prodotti, contro questo coronavirus, non esiste “l’immunità di gregge” invece promessa dallo stato, ad arte mai definendo una stabile quota percentuale di necessari “vaccinati”!
Il richiesto sacrificio degli individui difronte al “bene comune” si è pertanto mostrato inadeguato allo scopo, anzi proprio inutile e dannoso.
Sinistra Libertaria: lo stato ha creato solo una sfiducia generalizzata
Le restrizioni stile fatiche di Sisifo alle “esenzioni” dal vaccino, la caccia ai medici più medico e meno burocrate, hanno sollevato sfiducia nel sistema sanitario.
L’incoerenza e la farraginosità dei provvedimenti, il ricatto in stile mafioso “o ti vaccini o non lavori (o non studi)“, hanno creato sfiducia nello stato.
Un’informazione giornalistica, priva di dubbi e domande, tale che è forse meglio chiamarla propaganda perché apparsa come dettata dal MinCulPop di ancora fresca memoria, ha ampliato la sfiducia nella stampa e nella figura del giornalista, visto oramai solo come un portavoce del potere dominante.
Sinistra Libertaria: I provvedimenti anti pandemia che andavano presi
Sarebbero dovuti essere ben altri i necessari provvedimenti di uno stato che realmente avesse avuto a cuore il bene comune:
- Corretta e sana informazione che non scadesse nel paternalismo,
- incentivazione al dibattito scientifico e non censura contro chi non si adeguasse al pensiero unico,
- cure precoci,
- reale distanziamento nelle fabbriche e negli uffici,
- areazione e ricambio dell’aria nei locali chiusi,
- acquisto di misuratori di Co2 e di adeguati idonei strumenti di aerazione artificiale,
- definitiva abolizione delle “classi pollaio” a scuola,
- potenziamento dell’offerta di trasporto pubblico a detrimento dei “carri bestiame” cui sono spesso oggi ridotti ad essere metro e bus per i pendolari.
Si è preferito altro:
- con la censura, di alimentare il dubbio in parte della popolazione;
- con la invenzione nella figura del “nemico” a causa del quale i provvedimenti governativi non partorivano effetti (il “novax”), s’è creato una voluta frattura sociale.
Questo “gioco” al massacro della ragione e della comunità deve finire.
La coesione sociale deve tornare a dominare.
Questa pagina buia della storia dello stato deve chiudersi.
Ma ciò non senza prima un ristoro alle vittime dei danni patiti nonché la valutazione degli effetti di questa inefficace gestione politico-paternalistica della pandemia, da parte di una commissione d’inchiesta indipendente.
Mi è stato chiesto un commento libero e li do anche a costo di essere criticato.
Fosse stato per me alla luce di precisi dati scientifici avrei obbligato tutti a vaccinarsi fin dal primo momento.
Gli errori – e gli orrori – ci sono stato e sono la diretta conseguenza di uno Stato che punti al liberismo a discapito dei popoli, all’egoismo e all’individualismo a discapito delle comunità.
Da un canto l’iniziale non conoscenza delle corrette cure ha giocato un ruolo sinistro, ma sono innegabili i provvedimenti ministeriali confusi, contraddittori e perfino arbitrari. Senza però dire del ministro insipido che ha fatto morire pure la SPERANZA
Premetto, che non ho potuto assumere il vaccino, nonostante mi sia recato ben due volte si centri vaccinali ed in base alla patologia in corso in quei mesi, mi hanno sconsigliato il siero…..Oggi ringrazio Iddio per non essermi potuto vaccinare. I miei figli, nonostante i tre sieri somministrati, hanno preso egualmente il Covid, con febbre alta e sintomi non proprio da passeggiata. Bene, li ho personalmente accuditi in quei giorni, quindi : controllo costante della temperatura, farli mangiare, somministrare farmaci ecc.ecc.. ; stando così a stretto contatto con loro. Bene, son guariti dopo giorni e giorni, con l’apprensione del caso, ma io non ho mai avuto né febbre, né tantomeno altri tipi di malori, niente di niente……Od il buon Dio, mi ha graziato o le mie difese immunitarie sono più che buone. Ho letto da più parti, che i vaccini (foooorse aumentano le difese contro il Covid), ma che con molta probabilità devastano le difese immunitarie di chi li assume. Io non so se è vero, ma nel mio personale caso la cosa combacia con quanto asserito da questi articoli, oltretutto letti da più di parti. Ho adottato e spesso continuo ad adottare, l’uso del distanziamento (non proprio esasperato per la verità), l’uso della mascherina FFP2 in locali affollati e con aerazione forzata e da anni non uso mezzi pubblici, ma mi sposto sempre con mezzi miei, anche per lunghe distanze. Quindi concordo con il fatto, che ai primi sintomi credo, sarebbero bastati pochi, ma efficaci farmaci, il vero distanziamento avrebbe sicuramente contenuto la diffusione del virus e che l’uso sin dalle prime fasi della mascherina FFP2, avrebbe portato i contagi ad un razionale controllo da parte del servizio sanitario nazionale, senza, che questo andasse in sofferenza. Ovviamente questo è il mio personale pensiero (e la mia esperienza personale), che non vuole andare a cozzare né con i no vax, né con i pro vax. Solo una considerazione infine, dove son presenti gli States (U.S.), c’è solo business e quindi liberismo sfrenato per il profitto AD OGNI COSTO….. È solo un caso, che i sieri provengano nella quasi totalità da oltreoceano?
Grazie del commento Nicolè. No, non sarai criticato. Lo scambio d’opinioni è fondamentale per crescere. A mio parere parti da un assunto sbagliato. “dati scientifici precisi”. I dati, quei pochi che circolano precisi, quelli ISS e AIFA per intenderci, lasciano adito a ogni interpretazione. Ma, condividendo la tua posizione sull’egoismo, dovresti convenire che la vaccinazione del 90% della popolazione non ha chiuso la pandemia. Fatti qualche domanda sul perché. Colpa dei no-vax? In meritoal TSO. Come lo avresti mposto? Carabinieri e infermieri che andavano casa casa a prendere i renitenti?
Non uso quasi mai le parole a caso. Ho parlato di dati scientifici precisi e forse è il caso che precisi/puntualizzi: la comunità scientifica per prima ha dato un’immagine a dir poco penosa con virologi che sostenevano che saremmo tutti morti e altri che era una banale influenza. Ora premesso che nella vita mi occupo di tutt’altro mi sono trovato confuso e disperso.
Alla comunità che avrebbe dovuto essere esperta ha fatto eco una classe politica e governativa di sprovveduti presuntuosi e l’esito è sotto gli occhi di tutti.
Dal punto di vista giuridico (che e quello di cui mi occupo nella vita) già dal primo momento i provvedimenti sono stati errati sia in diritto che in punta di logica: annunciare provvedimenti non ancora emessi ha creato il caos. Nel corso del tempo non hanno imparato dai loro errori. E’ prevalso un inutile paternalismo che ha provocato il rigetto delle indicazioni di cui ha considerato il popolo intero imbecille ed ignorante. Governo si e posto si un piedistallo che ha solo aumentato le distanze tra politicanti – di destra e sedicente sinistra – e governanti da strapazzo e il resto della gente, tutta o quasi.
Sull’obbligo: sono comunista e per me gli interessi collettivi prevalgono su quelli individuali. Non avrei certo usato la forza del potere ma il potere della convinzione.
Sono un democratico e da un lato ho ritenuto sempre eccessive le imposizioni del Governo durante il periodo Covid. Dall’ altro lato le leggi vanno rispettate piaccia o no. Lo Stato risarcisca le vittime che hanno subito danni dal vaccino. In ultimo le conseguenze delle responsabilita’ politiche di quest’ ultimo governo saranno visibili dopo il fatidico 25 Settembre p.v.
Nicola, condivido al 100%.
Gentile Andrea, del risarcimento dei danni da “vaccino”, una volta superata la prova impossibile di dimostrare la correlazione, dopo che sono morto non me ne faccio nulla. Idem dopo che a mia figlia, ad esempio, è venuto un tumore.