PMLI: L’astensionismo per delegittimare il capitalismo
« Uniamoci impugnando l’arma dell’astensionismo per delegittimare il capitalismo e i suoi governi e partiti. L’astensionismo si può esprimere o disertando le urne o annullando la scheda o lasciandola in bianco ».
Puntuale, come ad ogni elezione, arriva il messaggio dell’Ufficio Politico del PMLI ad invitare a disertare le urne il prossimo 25 settembre.
PMLI: L’astensionismo per non votare i partiti di regime
La spiegazione esposta dal PMLI è semplice ed efficace: « Nessun governo può fare cose diverse da quelle che impongono il capitalismo italiano e europeo. È il sistema economico e la classe al potere che decidono tutto ».
In sostanza, « votare i partiti del regime, che siano di destra o di “sinistra”, è quindi come votare il capitalismo, la classe dominante borghese, l’Unione europea imperialista e lasciare sostanzialmente le cose come stanno ».
Che fare, la via del PMLI: Aggregazione, lotte, Comitati Popolari
Il PMLI, tuttavia, ha una strategia, l’unità delle donne e degli uomini: « Le forze anticapitaliste divise e senza un progetto comune di una nuova società incidono poco nella realtà politica e sociale. Un concetto elementare che hanno ben compreso i fondatori del recente Coordinamento di Unità Popolare del quale fa parte anche il PMLI con apertura e grande spirito unitario ».
E che fare dopo il 25 settembre, allora?
« Qualsiasi sia il governo che uscirà dalle urne trattiamolo come si conviene, rendendogli la vita difficile attraverso la lotta di classe », spiegano quegli del PMLI.
« Ma non basta – concludono –, bisogna creare in tutte le città e in tutti i quartieri le istituzioni rappresentative delle masse fautrici del socialismo, ossia le Assemblee popolari e i Comitati popolari basati sulla democrazia diretta che rappresentino il contraltare, la centrale alternativa e antagonista rispettivamente delle amministrazioni ufficiali locali e dei governi regionali e centrale ».
Forse hanno ragione, forse occorre approfondire quest’idea dei Comitati Popolari.
–
Fonti e Note:
Credits: Photo by Arnaud Jaegers on Unsplash
[1] PMLI, 24 luglio 2022, “Impugnare l’arma dell’astensionismo per delegittimare il capitalismo e i suoi governi e partiti, e per avanzare verso la conquista del socialismo e del potere politico del proletariato”.
2 risposte
[…] online dell’area marxisto-leninista, che presenta, al proprio interno la partecipazione di rappresentanti del PMLI, che già parimenti si erano […]
[…] Il non voto è sostenuto dal PMLI: « uniamoci impugnando l’arma dell’astensionismo per delegittimare il capitalismo e i suoi governi e partiti », spiega. […]