Sinistra Libertaria cresce, nonostante l’abbandono di Facebook

Nel primo trimestre del 2024, il progetto del Collettivo “Sinistra Libertaria” non si è centrato sugli incontri pubblici nella “Casa del Popolo” avendo disdettato il locale prima impiegato. Per conseguenza, il progetto è risultato ovviamente ridimensionato ai “Cineforum” periodici ( quello sull’8 marzo, con la proiezione di “Suffragette”, e del 17 marzo sulla guerra in Ucraina, con la proiezione del documentario “Donbass”, hanno avuto un buon successo ). Si è pure partecipato alla manifestazione del 30 marzo Pro Palestina a Palermo.

Il sito web di Sinistra Libertaria

Per quest’anno ci eravamo posti l’obiettivo di aumentare i visitatori e le letture sul sito web, ciò raggiungendo una maggiore costanza di pubblicazione. Al momento i risultati sono in linea colle aspettative. In proposito, abbiamo voluto provare a stilare un bilancio trimestrale, piuttosto che attendere quello annuale come in passato, per meglio comprendere l’andamento corrente – e non già “storico” – del servizio gratuito di informazione indipendente svolto.

Sono stati 869 gli utenti “approdati” sul sito della Sinistra Libertaria nei primi tre mesi; una media di circa 290 al mese. Una crescita del 62% rispetto alla media dell’anno scorso.

Nei primi tre mesi di quest’anno, abbiamo pubblicato, nell’ordine, 8, 20 e 9 articoli. 37 articoli in totale, quindi. L’indice Ahref, che indica “l’autorevolezza del sito”, è cresciuto da 0,8 a 1,2 ( su 100 ). Ciò grazie al quasi raddoppio dei siti web che linkano al nostro ( tra questi, ora anche Wikipedia, Anarcopedia, Pane-Rose, Girodivite, Argo Catania, Informazione ).

“Tagliati i ponti” con il media Facebook sul finire dello scorso anno ( da qui comunque sé ormai arrivato un solo utente nel trimestre, contro i 600 dello scorso anno), la fonte di provenienza primaria dei lettori rimane quella dei “motori di ricerca”. 140 lettori sono quindi giunti su Sinistra Libertaria da Google ( che fa in proposito la parte di leone in tale settore ). Dai social, oramai non più affidabili allo scopo, 12 gli utenti giunti da Telegram ( benché noi non abbiamo più un account su tale social ). Su Mastodon – da cui non è possibile rilevare gli arrivi di lettori – abbiamo 146 follower ( erano 123 al 31 dicembre ).

Il sito internet maggiore, invece, che ha contribuito a canalizzare qualche proprio lettore su Sinistra Libertaria è stato FronteAmpio: da qui sono giunti 64 utenti. Segue Pressenza con 19.

Risultano 42 gli iscritti alla Newsletter del sito che ha un 38% di “Indice di apertura” ( 16 ) e 17% (7) i “Clicks” ( gli iscritti che hanno aperto la newsletter ).

Da quanto precede ne risulta che l’accesso principale al sito è quello DIRETTO, ovvero digitando l’indirizzo del sito o tramite i social Whatsapp/Signal o Mastodon.

Cosa si legge su Sinistra Libertaria

Passando agli articoli più letti, e alle relative categorie, si rileva quest’anno i lettori mostrano più attenzione alla categoria COMUNICATI STAMPA. Tra questi,

• “Posizione di Sinistra Libertaria sulla guerra in Ucraina” ha avuto 29 lettori,
• mentre “Jugoslavia, 25 anni fa la NATO violava lo statuto ONU” è giunta a 20.
• “La crisi comunista: è il momento del frontismo” si è fermato a 19,
• mentre “La nostra posizione sull’operazione di Israele a Gaza” a 18.

Tra gli eventi svolti in sede quello che ha destato maggiore interesse, anche sul sito, è stato quello “Donbass, la verità sul conflitto in un incontro a Trapani” (133 utenti lo hanno letto).

Tra gli articoli che hanno voluto ispirare un dibattito tra i lettori, quello che ha riscosso maggiore attenzione sono stati:

• “I dogmi anarchici oggi sono ancora validi?” (52 lettori),
• “I principi chiave del comunismo libertario” (29),
• “Emma Goldman: lo Stato è reazionario per natura” (28),
• “Guido dalla Casa: ecco cos’è l’Ecologia Profonda” (20).

Gli altri progressi del progetto Sinistra Libertaria

Sempre ad inizio d’anno, si eravamo proposti di utilizzare anche altri social nonché di realizzare dei video di formazione da pubblicare su YouTube.

Su YouTube abbiamo oggi 73 follower (+26 dal 31 dicembre). In febbraio è stato avviato il corso di formazione, con la pubblicazione dei primi 6 video che hanno raggiunto le 282 visualizzazioni e 6 commenti. Sullo stesso canale, nella sezione Opinioni, sono stati pubblicati 3 video che hanno ottenuto, nel complesso, 215 visualizzazioni e 9 commenti. L’iniziativa Donbass/Ucraina, per la quale abbiamo pubblicato un video e due presentazioni, ha ottenuto 1.379 visualizzazioni e 18 commenti. Qui si nota che il 100% degli utenti si dichiara di genere maschile, e il 92% ha oltre 55 anni d’età.

Su Tiktok abbiamo 121 follwer (+28 dal 31 dicembre). Sono stati pubblicati tre video del Collettivo che hanno ottenuto, rispettivamente, 3.169, 104 e 10.000 visualizzazioni. Negli ultimi 60 giorni, sono stati 298 i commenti e 311 i mi piace. Qui si nota che il 64% degli utenti si dichiara di genere maschile, e il 73% ha oltre 45 anni d’età.

Il bilancio iniziale della produzione video quindi non può che pertanto essere considerato positivo.

Purtroppo è stato ancora mancato l’obiettivo di pubblicare un proprio bollettino cartaceo. In compenso si sono avviate delle collaborazioni col mensile “Sicilia Libertaria” e col livornese periodico “Il Cantiere”.